La Piramide Cestia è stata costruita per volere del prefetto romano Gaio Cestio Epulone tra il 18 e il 12 a.C. come sua sepoltura. Si ispira ai modelli egizi di età tolemaica, ossia il periodo in cui la dinastia dei Tolomei governò l’Egitto fino alla conquista del regno da parte di Augusto. La Piramide Cestia è stata successivamente inglobata nelle Mura Aureliane, erette nel III secolo d.C., di cui fa parte la Porta San Paolo, una delle porte ad oggi meglio conservate. Una curiosità: dopo la conquista del Regno d’Egitto, gli edifici funerari a piramide erano diventati a Roma una vera propria moda.
Piramide
€7,00
Una piramide rivestita di marmo di Carrara, incastonata nelle mura cittadine e inglobata nel complesso di un cimitero acattolico: solo Roma sa offrire cose simili nel giro di poche centinaia di metri quadrati. La Piramide Cestia, così chiamata perché ospitava le spoglie del tribuno della plebe Gaio Cestio Epulone, ha sempre esercitato un grande fascino: nel Medioevo, ad esempio, veniva identificata come la tomba di Remo. La nostra Piramide Cestia si compone di due semplici triangoli, di due tonalità di bianco, che in maniera sintetica ne delineano il profilo e il volume. Al suo fianco Porta San Paolo, con le sue torri illustrate nei loro tratti essenziali.
Peso | 90 kg |
---|---|
Dimensioni | 14,8 × 21 cm |
Brand |
Cosa Vedere a Roma |
Designer |
Francesco Nardi |
Carta |
Fedrigoni Oikos 300 g/m2. Fidati, la qualità è molto alta, la resa della carta è perfetta e l’effetto finale è bellissimo. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.